La Lumaca

La Lumaca
La Lumaca si muove lentamente, restando sempre aderente alla Terra. Per questo motivo essa rappresenta il procedere con gradualità ma sicurezza verso un obiettivo...

giovedì 5 gennaio 2012

IL MITO DI MEDUSA E LE DONNE ARRABBIATE

Le Gorgoni, in effetti raffigurano, secondo me,  la rabbia delle donne, quell’aspetto oscuro che in tutte le culture si è sempre cercato di reprimere. In particolare, delle tre mostruose sorelle, Medusa è quella che meglio rappresenta questo lato femminile.
Medusa, il cui nome in greco significa "colei che domina", inizialmente sembra essere stata una donna bellissima con capelli meravigliosi. Poseidone si innamorò di lei, si trasformò in uccello e la rapì. La sedusse nel tempio di Atena e Medusa nascose il volto dietro l'egida della dea. Atena, offesa sia per averli scoperti nel suo tempio, sia perchè la Gorgone aveva osato vantare i suoi capelli come più belli di quelli della dea, la punì trasformandola in mostro con gli occhi di fuoco, la lingua penzolante, con zanne enormi e serpi al posto dei capelli.
Quindi possiamo considerare Medusa una vittima della bramosia e prepotenza maschile e della gelosia e invidia femminile, che l’hanno trasformata in un orrendo mostro che pietrificava chiunque la guardasse.
La rabbia è da sempre considerata, in effetti, un mostro che deturpa la bellezza delle donne. Nessuno vuole stare al cospetto di una donna arrabbiata: meglio  evitarla, perché non si sa come gestirla. La nostra cultura è, in primis, lo strumento di repressione di questo aspetto dell’animo femminile, a favore di comportamenti di disponibilità, pacatezza e sottomissione. Sono queste le qualità che contraddistinguono una donna da una Gorgone.

ZAHIR - ACRILICO SU TELA

Lo Zahir, termine derivato dalla cultura araba, è un pensiero ricorrente cui la mente non riesce a smettere di pensare, il "chiodo fisso"....per me lo Zahir è il sogno da inseguire.....a qualsiasi costo....nonostante tutto.....